Se acquisti e vendi criptovalute come bitcoin ed Ethereum, potresti apprezzare la privacy e la sicurezza offerte da un buon portafoglio crittografico.
Sebbene ci siano molti strumenti software gratuiti per aiutarti a gestire il tuo portafoglio, un dispositivo fisico (noto come portafoglio hardware o “archiviazione a freddo”) offre alcuni vantaggi.
Con un portafoglio hardware, tu e solo tu hai il controllo del tuo portafoglio.
Per inviare e ricevere criptovalute, è sufficiente collegare il dispositivo, che spesso assomiglia a una chiavetta USB, a un computer o laptop tramite USB o Bluetooth. E quando hai finito, lo disconnetti prontamente, impedendo a un criminale informatico, ad esempio, di accedere a un portafoglio basato su browser semplicemente hackerando il tuo laptop.
Sì, gli scambi che gestiscono le transazioni possono essere hackerati e lo fanno. Succede tutti i giorni? No, ma capita abbastanza spesso che ci sia una voce di Wikipedia dedicata al monitoraggio di incidenti di alto profilo. Esempi recenti includono il furto di criptovaluta del gennaio 2022 da parte di Crypto.com per un valore di $ 30 milioni; il furto segnalato nel dicembre 2021 di 150 milioni di dollari di criptovalute da BitMart; e il furto segnalato nel settembre 2020 di $ 275 milioni di criptovalute da KuCoin.
Diamine, le persone stanno ancora cercando di recuperare le perdite dall’attacco del 2014 al decantato scambio di Mt. Gox, che ha provocato la perdita di circa 744.000 bitcoin, per un valore di quasi $ 30 bilioni oggi. Sì, è un miliardo con una B.
Molti rinomati scambi di criptovaluta offrono alcune assicurazioni per proteggere i consumatori da tali hack.
Per alcune persone, un portafoglio hardware offre ancora un altro livello di protezione, proteggendo la tua valuta dal congelamento o dal sequestro di altri. Come si suol dire, “non le tue chiavi, non le tue monete”.
E quindi, un portafoglio hardware è un modo semplice ed efficace per salvaguardare le tue criptovalute. Ma quando fai una ricerca su Google per “portafoglio hardware”, finisci con milioni di risultati (125 milioni, per la precisione), rendendo difficile trovare il modello che meglio soddisfa le tue esigenze e il tuo budget. Con così tante opzioni, da dove inizi?
Bene, inizia da qui.
Indice:
Tipi di portafogli hardware per crypto
Abbiamo selezionato cinque portafogli crittografici, con un prezzo compreso tra circa 59 € e 150 €: CoolWallet S, Ledger Nano S, Ledger Nano X, ShapeShiftKeepKey e Trezor Model One.
Queste sono le opzioni menzionate frequentemente nelle discussioni online. In genere ricevono recensioni favorevoli anche sui siti Web dei rivenditori. Tutti fanno il loro lavoro, più o meno, ma abbiamo trovato che il Ledger Nano X è il migliore del gruppo, offrendo la più forte combinazione di funzionalità e facilità d’uso. Al contrario, il CoolWallet S è il più difficile da consigliare, principalmente a causa di un’esperienza utente non lucidata e del suo metodo di ricarica unico.
Ledger Nano X
Piattaforme: Windows, macOS, Linux, Android, iOS
Connettività : USB-C, Bluetooth
Il Nano X è il portafoglio più costoso che abbiamo recensito, ma la sua ampia compatibilità e il software altamente raffinato gli conferiscono un vantaggio rispetto alla concorrenza.
Il dispositivo è di dimensioni compatte, ma il display è abbastanza grande da fornire lettere, numeri e simboli comodi da leggere e i due grandi pulsanti fisici, utilizzati per confermare le transazioni effettuate nell’app Ledger Live, sono facili da usare. Il portafoglio può connettersi a un computer o smartphone tramite USB-C o Bluetooth.
Ledger Live è compatibile con la maggior parte delle principali piattaforme, inclusi Windows, Mac, Android e iOS. Con esso, puoi acquistare criptovalute con dollari USA, scambiare criptovalute, ad esempio bitcoin con Ethereum, e inviare e ricevere criptovalute tra portafogli.
Oltre a bitcoin ed Ethereum, il Nano X supporta Monero, Polkadot e Ripple (XRP), tra gli altri.
La scelta del valore: ShapeShift KeepKey
Piattaforme: Windows, macOS, Linux, Chrome OS, Android (tutto tramite web app)
Connettività : Micro USB
Se non hai bisogno di connettività wireless o compatibilità con Apple iOS, questo è un portafoglio solido ad un buon prezzo.
Ha un display di facile lettura, il più grande nella nostra valutazione, e un singolo pulsante fisico comodo da premere. E grazie all’utilizzo di una web app, il modello è compatibile anche con Linux e Chrome OS. (L’azienda consiglia di utilizzare Chrome o il browser Web Brave con l’app.)
L’utilizzo di KeepKey con un dispositivo Android potrebbe richiedere un cavo o un dongle separato; Ho collegato un normale dongle USB-C al portafoglio per collegarlo a uno smartphone Google Pixel. Non c’è connettività wireless.
È supportata un’ampia varietà di criptovalute, incluso il token Fox di ShapeShift.
L’app Web è facile da usare e ti consente di inviare e ricevere criptovalute da un portafoglio all’altro o acquistare nuove criptovalute da scambi selezionati. Puoi anche usarlo per scambiare la crittografia che possiedi con un’altra forma di crittografia, scegliendo da un’ampia selezione che include il token Fox di ShapeShift.
Plettro compatto: Trezor Model One
Piattaforme: Windows, macOS, Android, Linux, Chrome OS
Connettività : Micro USB
Il Model One offre solide funzionalità e un’ampia compatibilità con la piattaforma, ma il design non è l’ideale per tutti.
Il dispositivo ha la forma di un portachiavi e ha un piccolo display e due piccoli pulsanti rettangolari, che sono abbastanza vicini tra loro, rendendo l’esperienza un po’ angusta, almeno per me. Se hai mani più piccole, potresti non avere questo problema.
Il modello sembra anche alquanto economico e delicato, rispetto ad altri portafogli crittografici. Tende a tintinnare e sferragliare quando lo usi.
Esistono due modi per utilizzare Model One: puoi lavorare con l’app Trezor Suite dedicata (disponibile per Linux, Mac e Windows) o un’app Web in un browser.
Non c’è alcuna differenza funzionale tra le due opzioni, ma l’app web consente anche a chi ha dispositivi Android e Chrome OS di utilizzare il portafoglio. E poiché la Model One non può connettersi in modalità wireless, avrai bisogno di un dongle se il tuo telefono o laptop non dispone di una porta USB-A integrata. Ho usato un dongle USB-C per un Google Pixel.
Il Model One supporta molte criptovalute popolari, inclusi bitcoin ed Ethereum. Non è compatibile con criptovalute più oscure, come Monero e Cardano, ma il modello T da $ 215 di Trezor, che non abbiamo valutato, lo è.
Entrambe le app hanno interfacce pulite che ti consentono di inviare e ricevere criptovalute, acquistare criptovalute con dollari statunitensi da scambi selezionati e scambiare criptovalute in diverse forme. C’è anche un’opzione per spendere le tue criptovalute in buoni regalo dei rivenditori, inclusi Amazon e Walmart.
Scelta del valore contabile: Ledger Nano S
Piattaforme: Windows, macOS, Linux, Android
Connettività : Micro USB
Pensa a questa come a una versione ridotta del Nano X. Dal punto di vista del prezzo, è competitivo con altri portafogli, ma secondo me batte di più, perché il software Ledger Live è così pulito e diretto.
Il modello è di piccole dimensioni, il che lo rende un po’ più difficile da leggere rispetto al Nano X e manca del Bluetooth, quindi non può essere utilizzato con un dispositivo iOS. Ma i possessori di telefoni Android stanno bene, purché abbiano un cavo o un dongle appropriato. Sono stato in grado di collegare il Ledge Nano S al mio Google Pixel con un normale dongle USB-C.
Come con Nano X, l’app Ledger Live ti consente di inviare, ricevere e scambiare facilmente criptovalute. Supporta anche la maggior parte delle principali criptovalute.
La scelta sottile: Cool Wallet S
Piattaforme: Android, iOS
Connettività : Bluetooth
Il Cool Wallet S funziona bene, ma è difficile giustificarne il prezzo.
Bello design del modello, che ricorda una carta di credito e si adatta facilmente al tuo portafoglio “reale”. Ma c’è molto di più sul dispositivo che non mi è piaciuto.
Il Cool Wallet S è l’unica opzione che richiede il proprio caricatore proprietario, ad esempio. Se lo perdi, la tua unica possibilità è comprarne uno nuovo per 45 €.
Inoltre, non esiste un’app desktop, il che significa che sei costretto a utilizzare uno smartphone o un tablet. Forse ti va bene, ma preferisco usare il mio computer.
E, infine, l’app iOS che ho utilizzato nella mia valutazione mi ha inviato diverse notifiche push in lingua cinese, il che era strano, considerando che l’app stessa è in inglese.
Alla fine, tuttavia, tutte le funzionalità previste sono qui, inclusa la possibilità di inviare e ricevere criptovalute come bitcoin ed Ethereum, quindi se sei un fan del design simile a una carta di credito, provaci.
Come funzionano i portafogli crypto
Il portafoglio ha all’incirca la lunghezza e la larghezza di un bastoncino di gomma e ha uno spessore di circa un centimetro. Ha un display integrato e due pulsanti fisici. Dopo aver aperto la confezione, scarichi l’app corrispondente, Ledger Live, dal sito web di Nano.
Dopo aver confermato che il portafoglio funzionava con l’app iOS, nei miei test ho utilizzato principalmente l’app Windows. Mi piace usare un computer invece del mio iPhone per compiti “importanti” come pagare le bollette e gestire il denaro, ma questa è una preferenza personale. Se sei più un tipo da telefono, vuoi scegliere un portafoglio che offra supporto mobile completo.
Dopo aver installato Ledger Live, colleghi il Nano X al computer o lo abbini allo smartphone. L’app richiede quindi di creare un PIN da quattro a otto caratteri sul dispositivo stesso, utilizzando i due pulsanti fisici per scorrere avanti e indietro sul display e selezionare ciascun numero.
(I portafogli hardware che abbiamo testato hanno tutti pulsanti fisici, che vengono utilizzati anche per confermare qualsiasi transazione effettuata nell’app.)
Dovrai inserire il PIN ogni volta che colleghi il tuo Nano X al tuo computer.
Poi arriva la parte più macchinosa del processo di configurazione: la creazione e la conferma di una frase di ripristino di 24 parole.
Tutti i portafogli usano una frase del genere. Ledger consiglia di annotarlo su un piccolo pezzo di carta incluso nella confezione di Nano X. Farei un ulteriore passo avanti e suggerirei di posizionarlo in un luogo molto sicuro, come una piccola cassaforte o una cassetta di sicurezza ignifuga. Se qualcuno lo ottenesse, avrebbe accesso totale alla tua criptovaluta.
Per creare la frase di recupero, il Nano X ti mostra 24 parole, una per una, sul suo display integrato. Dopo aver visualizzato le parole, ti viene chiesto di confermarle. Il Nano X chiede letteralmente “Cos’è la parola 1?” e ti dà una scelta di quattro parole. Devi scegliere quello corretto per verificarlo. Fallo altre 23 volte e sei a posto.
Ora, se il Nano X viene perso, rubato o danneggiato, non è un grosso problema. Puoi semplicemente acquistarne uno nuovo e accedervi utilizzando la frase di recupero di 24 parole. In effetti, puoi usare la frase con qualsiasi portafoglio che aderisce a uno standard di “codice a catena” noto come BIP-32.
Una volta completata la configurazione, puoi iniziare a utilizzare il portafoglio, magari acquistando delle criptovalute da uno scambio e inviandole al tuo portafoglio. In questo modo, le tue risorse digitali vengono archiviate in modo sicuro offline con il tuo dispositivo anziché sullo scambio.
Inviare e ricevere criptovalute è abbastanza semplice.
Continuando con l’esempio di Ledger Nano X, nell’app Ledger Live, seleziona semplicemente l’opzione “Ricevi” sul lato sinistro, copia l’indirizzo bitcoin del tuo portafoglio (che è un miscuglio di 34 caratteri) negli appunti, quindi conferma sugli appunti dispositivo che sei pronto a ricevere. Dopodiché, vai al tuo scambio, incolla il tuo indirizzo Nano X e invia il bitcoin sulla sua strada. Fondamentalmente è tutto.
In pochi minuti, ricevi una conferma in Ledger Live (e in genere tramite un’e-mail di follow-up dal tuo scambio) che dice che il bitcoin è stato inviato con successo.
Inviare criptovalute dal tuo Nano X a uno scambio è altrettanto facile. Nell’app Ledger Live, seleziona “Invia” sul lato sinistro, incolla l’indirizzo bitcoin e l’importo che desideri inviare in una finestra pop-up e conferma l’invio sul Nano X stesso.
Il processo per fare qualsiasi cosa con il Nano X (e gli altri portafogli che ho testato) segue questo schema. Avvia una transazione nell’app, quindi conferma la transazione sul portafoglio crittografico.