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Cosa sapere sul Better Business Bureau

Quando spendi molti soldi in prodotti finanziari come prestiti auto, broker di investimenti o consulenti finanziari, è bene fare qualche ricerca di base sulla società. Non vuoi finire per avere una brutta esperienza, soprattutto non con una grande quantità di denaro in gioco.

Ci sono molti posti in cui puoi controllare le aziende: recensioni online di editori obiettivi o di consumatori o, meglio ancora, agenzie ufficiali come BrokerCheck della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) e il database dei reclami del Consumer Financial Protection Bureau. Anche il Better Business Bureau (BBB) ​​è una scelta popolare, ma è meglio utilizzarlo in combinazione con altri strumenti di ricerca. Questo perché non è del tutto infallibile e, per capirne il motivo, è necessario conoscere le basi su come funziona.

Qual è il Better Business Bureau?

Nonostante il suo nome dal suono ufficiale, il BBB non è un’agenzia governativa. È un gruppo senza scopo di lucro che gestisce uffici regionali negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. È stata fondata nel 1912 per aumentare la fiducia tra consumatori e aziende, enti di beneficenza e marchi.

Lo fa attraverso cinque metodi principali:

  • Sistema di valutazione: Se sono disponibili informazioni pubbliche sufficienti per un’azienda, il BBB le valuterà per aiutare i consumatori a valutare quanto sia affidabile.
  • Sistema di revisione: Se hai fatto affari con l’azienda, puoi lasciare una recensione agli altri per vedere come è andata, bene o male.
  • Accreditamento: Offre un processo per le aziende per essere “accreditate”, il che significa che hanno superato alcuni cerchi extra per dimostrare che sono affidabili e possono commercializzarsi come tali.
  • Processo di reclamo: Offre un processo di risoluzione dei reclami per cercare di convincere le aziende a rispondere ai reclami dei clienti, anche se non è a favore del cliente.
  • Segnalazione di truffe o annunci falsi: BBB offre anche un modo per segnalare eventuali truffe che vedi o annunci “discutibili o ingannevoli”.

È importante notare che lavorare con BBB, sia come consumatore che come azienda, è del tutto volontario. Le aziende non devono assolutamente partecipare a questi processi se non lo desiderano.

Inoltre, poiché BBB non è un’agenzia di regolamentazione, dovrai comunque segnalare cattive pubblicità, truffe o altre attività dannose o illegali ai canali governativi appropriati che possono indagare su queste cose e intraprendere azioni concrete contro di loro.

Come funzionano le valutazioni BBB

Contrariamente alla credenza popolare, le valutazioni BBB non misurano quanto sia buono un business. Invece, misurano la probabilità che un’azienda risponda ai propri clienti, su una scala da A+ a F. In teoria, l’azienda potrebbe avere molti clienti insoddisfatti e ottenere comunque un buon rating BBB.

Il BBB attinge alle informazioni pubblicamente disponibili e ai reclami ricevuti in merito all’attività per assegnare un rating. Potresti vedere “NR” o “Nessuna valutazione” per alcune attività. NR significa, tra gli altri fattori, che non ci sono ancora dati sufficienti per il BBB per valutarlo o che la sua valutazione è attualmente in fase di revisione.

Nota

Le recensioni dei clienti non incidono sulla valutazione BBB di un’azienda.

Ecco la salsa segreta per ciò che il BBB sta guardando quando assegna una valutazione:

  • Cronologia dei reclami: quanti reclami ha ricevuto un’azienda, date le sue dimensioni, e se tali reclami sono stati risolti opportunamente e “in buona fede”, anche se il cliente non è soddisfatto.
  • Tipo di affare: le aziende che infrangono la legge o “sollevano preoccupazioni sul mercato” vengono penalizzate.
  • Il tempo negli affari: da quanto tempo esiste un’attività, se tali informazioni sono disponibili. In caso contrario, BBB utilizza la data di creazione del file BBB dell’azienda come data di inizio.
  • Pratiche commerciali trasparenti: L’azienda fornisce chiaramente tutte le informazioni importanti sui suoi prodotti e sulla proprietà e utilizza un indirizzo reale?
  • Non riuscendo a onorare gli impegni BBB: se un’azienda accetta di mantenere gli standard BBB ma non lo fa, il suo rating diminuirà.
  • Azioni governative e licenze: Se un’azienda richiede una licenza e non ce l’ha, o se sono state intraprese azioni governative contro di essa, verrà sanzionata.
  • Cattiva pubblicità: Se un’azienda utilizza il logo BBB negli annunci senza il permesso di BBB o se pubblica annunci falsi o fuorvianti, verrà sanzionata.

Il BBB assegna a ciascuna azienda un punteggio su una scala di 100 punti in 13 aree relative alle categorie di cui sopra. Da lì, il BBB emetterà un punteggio finale di grado lettera che vedi sul profilo BBB online dell’azienda.

Cosa significa accreditamento BBB?

Uno dei modi in cui il BBB guadagna i suoi soldi è addebitando alle imprese di essere “accreditate”. Se l’azienda è accreditata, può utilizzare il logo di accreditamento BBB e i clienti possono considerare l’azienda più affidabile.

Per ottenere l’accreditamento, un’azienda deve presentare domanda e pagare una quota. Se approvata, un’azienda deve soddisfare le seguenti condizioni per mantenere il suo accreditamento:

  • Mantenere almeno un rating “B” con il BBB
  • Pubblicizza onestamente
  • Di La verità
  • Sii trasparente
  • Promesse d’onore
  • Sii reattivo
  • Tutela della privacy
  • Incarna l’integrità

Nota

Un’azienda non deve essere accreditata per ricevere un rating BBB.

Presentazione di un reclamo

Oltre a fornire rating, il BBB funge anche da intermediario tra imprese e consumatori che hanno controversie con loro. Se desideri presentare un reclamo su un’azienda all’ufficio di presidenza, puoi farlo sul sito Web BBB o scrivendo una lettera all’ufficio di presidenza.

Le aziende accreditate devono rispondere ai reclami dei consumatori entro 14 giorni dalla ricezione (che può essere due giorni dopo la presentazione). Se l’azienda non risponde, il BBB invia un secondo avviso all’azienda. Ti consente inoltre di sapere quando l’azienda risponde o se non risponde affatto. I reclami vengono generalmente chiusi entro circa 30 giorni dalla data di deposito.

Naturalmente, solo perché un’azienda risponde non significa che la troverai soddisfacente. In tal caso, il BBB può richiedere una seconda risposta da parte dell’azienda. Può anche raccomandare la mediazione o l’arbitrato.

Una volta chiuso un reclamo, gli verrà assegnato uno di questi stati:

  • Risolto
  • Risposto
  • Irrisolto
  • Senza risposta
  • Inseguibile

Nota

I servizi di risoluzione delle controversie variano in base alla regione, quindi l’ufficio consiglia di contattare l’ufficio BBB locale per i dettagli.

Vantaggi e critiche dei rating BBB

C’è un motivo per cui probabilmente hai già sentito parlare del BBB. Milioni di persone lo hanno utilizzato nel corso degli anni come strumento per aiutare a verificare se vale la pena fare affari con un’azienda. Ecco alcuni dei vantaggi dell’aggiunta di valutazioni BBB alla tua cassetta degli attrezzi:

  • Ampio: Il BBB mantiene valutazioni di oltre 5,4 milioni di imprese.
  • Può dare potere ai consumatori: Il BBB non richiede agli imprenditori di rispondere ai reclami, ma avere il BBB dalla tua parte potrebbe darti un po’ più di influenza che se ti lamenti senza che nessuno ti sostenga.
  • Ti aiuta in attività inaffidabili: Se un’azienda ha una valutazione BBB negativa, puoi essere abbastanza sicuro che non valga il tuo patrocinio. Ciò è particolarmente vero se ha uno schema di valutazioni negative su altri siti.

D’altra parte, il BBB non è privo di critiche. Ecco alcuni potenziali svantaggi:

  • Conflitto di interessi: poiché la BBB addebita alle aziende l’accreditamento, ha tutto l’interesse ad assicurarsi che l’attività sia approvata. Nel 2010, ABC News ha indagato e ha affermato che la BBB ha detto alle aziende che l’unico modo per aumentare un voto basso era pagare per un abbonamento.

Più o meno nello stesso periodo, l’allora procuratore generale del Connecticut Richard Blumenthal scrisse una lettera alla BBB chiedendole di interrompere il metodo “pay-for-play” e il 18 novembre 2020 Blumenthal annunciò che la BBB era d’accordo. “Il pay-to-play, o la sua percezione, è inaccettabile e irragionevole, come ha giustamente riconosciuto il BBB”, ha scritto Blumenthal in un comunicato stampa. “Il contante non può più gonfiare i rating BBB, come accadeva con il vecchio sistema”.

  • Non affidabile al 100%.: Le aziende che non pagano per l’accreditamento non vengono esaminate così da vicino, quindi questo può far passare inosservate alcune cose importanti come le azioni di regolamentazione del governo.

Utilizzo dei rating BBB per valutare le società di servizi finanziari

Le valutazioni BBB possono essere strumenti utili, ma non sono progettate per essere l’unica fonte da utilizzare quando si decide su un prodotto finanziario. Prendi le valutazioni con le pinze. Se un’azienda è accreditata, tieni presente che se si verificasse un piccolo conflitto di interessi, ciò potrebbe distorcere le valutazioni più in alto. Se un’azienda non ha molte informazioni al riguardo, ciò non significa che sia neutrale; potrebbe essere un grande affare o un terribile affare.

Invece, lo stesso BBB ti consiglia di utilizzare i rating BBB insieme ad altri strumenti di ricerca. La soluzione migliore è semplicemente cercare su Google l’azienda e guardare altre valutazioni e recensioni che compaiono, in particolare quelle che sono affidabili e non soggette a manipolazione da parte delle aziende recensite o dei loro concorrenti, per mettere insieme un quadro completo dell’azienda.

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